Nuove classi di efficienza energetica

A partire dal 1° gennaio 2013 saranno introdotte nuove classi di efficienza energetica. Sta per cominciare una rivoluzione dell’efficienza energetica nell’abito della climatizzazione. Dal prossimo anno entrerà in vigore una nuova normativa europea Erp (Energy Related Product).

Saranno applicati criteri più rigorosi per la definizione della classe di efficienza energetica degli apparecchi di climatizzazione. Introdotte, in maniera graduale, dal 2013 al 2019, nuove classi energetiche (A+ / A++ / A+++). Si tratta di una lettura più corretta dell’effettivo consumo degli apparecchi, mettendo in evidenza le differenze di qualità e di prestazioni tra i prodotti.

«È una delle più importanti innovazioni tecniche che abbiano toccato il settore in questi anni», ha affermato Walter Rebosio, Technical & training department manager di Mitsubishi Electric, una delle maggiori aziende produttrici di apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Secondo Rebosio, «la normativa alza l’asticella dell’efficienza minima dei prodotti e mette ordine nel settore, stabilendo che se un prodotto non è efficiente non può essere venduto. Così, chi è in grado di fare un apparecchio efficiente potrà distinguersi sul mercato ed essere premiato. E anche i consumatori avranno gli strumenti per scegliere al meglio».

Sarà rivisto anche l’intero processo di progettazione dei prodotti, «soprattutto per l’utilizzo della pompa di calore per il riscaldamento degli ambienti». Grazie alle nuove regole varierà l’intero scenario competitivo.

Con l’introduzione della normativa Erp saranno colpiti soprattutto i produttori di fascia bassa, «che dovranno decidere se riposizionarsi su una maggiore efficienza. Chi, come noi, era già strutturato per seguire tutti i mercati del mondo, con norme diverse, dovrà fare uno sforzo, anche di investimento, più limitato. Le nostre linee di produzione sono già molto flessibili. Lanceremo gamme di prodotto nuove, molto accattivanti che permetteranno un risparmio energetico del 20%».