Con l’attenzione sempre più diffusa sull’efficienza termica delle nostre abitazioni e alla sempre più stringente normativa che la riguarda, la figura del certificatore energetico ha assunto negli ultimi anni un’importanza sempre maggiore.
Il certificatore energetico è un professionista indipendente e specificamente qualificato che viene nominato dal proprietario dell’immobile al fine di ottenere l’attestato di certificazione energetica obbligatorio per ogni atto di compravendita.
Il percorso formativo del certificatore energetico parte con il conseguimento di un diploma o di una laurea tecnica di I° o II° livello, prosegue con l’iscrizione all’albo professionale di competenza e si conclude con la proficua partecipazione ad uno specifico corso abilitativo che varia di regione in regione a causa del non univoco recepimento della normativa nazionale.
A prescindere dal territorio l’attività del certificatore energetico si configura comunque come un insieme di fasi di cantiere e di fasi di elaborazione dati: il professionista incaricato della stesura dell’attestato di certificazione energetica dovrà infatti iniziare con la raccolta tutte le informazioni che riguardano l’immobile ed in particolare:
- tipo di struttura;
- esposizione;
- tipologia di impianti;
- eventuale utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
Una volta raccolte le informazioni, dove necessario anche attraverso opportuni sopralluoghi, il certificatore energetico potrà calcolare correttamente i fabbisogni energetici dell’immobile e le conseguenti emissioni in atmosfera, suggerendo eventuali strategie di ottimizzazione e condensando poi tutto nel report finale dell’Attestato di Certificazione Energetica con l’assegnazione della Classe di Efficienza all’unità immobiliare.