Risparmio energetico 55

Risparmio energetico 55: le detrazioni in vigore

Risparmio energetico: la situazione attuale

La questione del risparmio energetico 55 si è evoluta grazie alle ultime posizioni assunte dal legislatore. La prospettiva è quella di favorire gli interventi di riqualificazione, non stupisce dunque l’aumento della detrazione varato con la Legge di Stabilità. La detrazione è quindi salita al 66% per:

  • Interventi di ristrutturazione di edifici esistenti, abitazioni o unità immobiliari che riguardano strutture opache, infissi, finestre che rispettino condizioni di trasmittanza termica (capacità di dispersione del calore).
  • Interventi di installazione di pannelli fotovoltaici, anche con lo scopo di produrre acqua calda per il consumo domestico e industriale.

Risparmio energetico detrazione: gli interventi ammessi

Nello specifico per quel che riguarda la trasmittanza termica sono ammessi alla detrazione ex risparmio energetico 55 i seguenti interventi:

  • Riduzione della trasmittanza attraverso la fornitura e l’installazione del materiale coibentante per il miglioramento della resa termica delle strutture esistenti.
  • Riduzione della trasmittanza termica attraverso la sostituzione di finestre e infissi facenti parti di strutture già esistenti.
  • La fornitura e la messa in opera delle necessarie apparecchiature termiche, meccaniche ma anche elettriche ed elettroniche, nella prospettiva della realizzazioni di impianti fotovoltaici collegati alle utenze.

Possono accedere alle detrazioni le persone fisiche presenti o no sul territorio italiano che vantino diritto di proprietà sugli immobili oggetto della riqualificazione. Non è ancora chiaro se le società possono usufruire o meno delle agevolazioni.

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