Risparmio energetico 2014: Ecobonus per riqualificazione energetica
Nel nostro Paese oltre sette cittadini su dieci risultano proprietari della casa abitata. Con il cosiddetto Decreto Ecobonus il Governo sceglie di puntare sul mattone per rilanciare l’economia. Grazie all’entrata in vigore della legge di Stabilità 2012, le misure hanno subito l’estensione all’intero anno in corso. L’obiettivo dell’Esecutivo è preservare i bilanci pubblici, applicando prelievi d’imposta sugli immobili.
Risparmio energetico 2014, gli obiettivi della riqualificazione energetica. Da quanto disposto dal decreto, vi sono significativi sgravi e incentivi fiscali per opere tesi al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici. In termini generali le opere di riqualificazione del patrimonio edilizio sono tese a realizzare una serie di obiettivi:
- il miglioramento del comfort abitativo;
- contenimento dei consumi di energia;
- riduzione delle emissioni inquinanti e il relativo impatto ambientale;
- utilizzazione razionale delle risorse, mediante l’impiego di fonti energetiche rinnovabili in sostituzione dei combustibili fossili;
- ottimizzazione della gestione dei servizi energetici.
Scadenze e parametri per Ecobonus 2014 per riqualificazione energetica
A partire dal mese di luglio 2013 la detrazione è passata dal 55 al 65 per cento. Questi sono i punti di riferimento per le detrazioni e le scadenze:
detrazione fiscale
(riduce l’imposta) |
spese sostenute dal | fino al |
65% | 6 giugno 2013 | 31 dicembre 2014 |
50% | 1° gennaio 2015 | 31 dicembre 2015 |
36% | 1° gennaio 2016 | … |
Qualora si realizzino interventi eseguiti su parti comuni di edifici condominiali oppure che interessino tutte le unità immobiliari del condominio, la detrazione corrisponde al 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 30 giugno 2015; al 50% per le spese sostenute dal 1º luglio 2015 al 30 giugno 2016.