Vediamo insieme un esempio di visura catastale, quel documento che consente di acquisire dati:
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identificativi e reddituali in merito a beni immobili, terreni e fabbricati
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anagrafici su persone (fisiche o giuridiche) intestatarie dei beni immobili-merce
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grafici di terreni e unità immobiliari urbane
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relativi agli atti di aggiornamento catastale
Dopo la nostra guida su come leggere una visura catastale, oggi ne facciamo un esempio concreto. Nella parte superiore del documento sono riportati i “dati della richiesta”, ovvero il nominativo ricercato inclusa l’indicazione dell’estensione della ricerca.
Mentre nel corpo centrale del documento riscontriamo gli elementi relativi all’unità immobiliare. In particolare, abbiamo i “dati identificativi”, i “dati classamento” e “altre informazioni”. Tre categorie che rappresentano le tre colonne centrali della tabella.
Tra i dati identificativi troviamo quattro componenti: sezione urbana (zone del territorio comunale utile per l’identificazione dell’unità immobiliare), foglio (porzione del territorio del Comune), particella (consente il riconoscimento di un determinato fabbricato) e subalterno (unità immobiliare all’interno del fabbricato).
Vengono poi i dati di classamento, con la zona censuaria (porzione di territorio comunale dalla comune redditività), microzona (non attualmente applicata), categoria, classe (livello di produttività dell’immobile), consistenza (dimensione dell’unità immobiliare), superficie catastale e rendita.
Le informazioni aggiuntive sulla struttura (Indirizzo e Annotazioni) compongono, invece, le “Altre Informazioni”. Nella parte inferiore del documento riscontriamo un’altra tabella con l’Intestazione. Dove vengono indicate le persone fisiche, giuridiche che godono diritti sugli immobili.