La normativa italiana prevede l‘obbligo di esporre la classe energetica dell’immobile in tutti gli annunci che pubblicizzino la vendita o la locazione di unità immobiliari al fine di garantire la massima trasparenza riguardo all’effettivo ammontare delle spese di gestione dell’immobile nel corso del tempo.
Dal primo gennaio 2012 dunque, all’obbligo di produzione dell’attestato di certificazione energetica in vigore dal 2009 per tutte le nuove edificazioni e le attività di compravendita, si è aggiunto l’obbligo di pubblicazione su tutte le attività pubblicitarie che riguardino le transazioni immobiliari.
L’obbligo classe energetica annunci vale dunque per le esposizioni cartacee nelle agenzie immobiliari, all’interno degli stabili e sui giornali, così come in televisione e anche sugli annunci digitali (posta elettronica e siti Internet) pena una sanzione che la norma nazionale fissa fra i 3000 ed i 5000 euro per ogni annuncio che non riporti la certificazione energetica.
La prima regione in Italia a emanare una norma interna ai fini attuativi di tale disposizione è stata la Lombardia, che nel marzo scorso ha imposto l’obbligo classe energetica annunci estendendo la norma nazionale ed obbligando a riportare anche l’indice di prestazione energetica dell’edificio o della singola unità abitativa, che ancora meglio della classe energetica è in grado di rappresentare gli effettivi costi di gestione dell’immobile.
