La casa energetica è l’obiettivo di tutti coloro che si occupano di edilizia e che hanno a cuore la sostenibilità ambientale: una casa che produce ciò che consuma, costruita con materiali di origine naturale, totalmente riciclabili e con filiera corta, che provengano cioè da zone di produzione molto vicine alla struttura abitativa in fase di costruzione.
La casa energetica rappresenta quindi una summa di tutto ciò che si è riusciti ad apprendere nel corso degli anni sulla sostenibilità ambientale e sul risparmio energetico, facendo dunque attenzione a:
- orientamento: la casa energetica sarà orientata per ottenere il massimo apporto calorico dall’irraggiamento solare;
- caratteristiche architettoniche: la compattezza dei volumi e la distribuzione degli spazi facilitano il mantenimento del calore interno;
- caratteristiche costruttive dell’involucro: un corretto equilibrio tra pareti ad efficiente coibentazione ed aree fenestrate garantisce una minor necessità di energia per il riscaldamento ed il raffreddamento;
- caratteristiche degli impianti: tutti gli impianti sono progettati per offrire la massima efficienza energetica;
- utilizzo fonti di energia alternative: la casa energetica prevede l’utilizzo di pannelli fotovoltaici, di pannelli solari per il riscaldamento dell’acqua, piccoli sistemi eolici, sistemi di recupero delle acque piovane, ecc.
In questo periodo di elevatissima crisi economica e grazie anche alla riduzione dei prezzi dei materiali biocompatibili verificatasi negli ultimi anni, la scelta di una casa energetica è senz’altro una delle migliori strategie per affrontare il futuro, voi che ne pensate?