Le fonti di energia rinnovabili dovrebbero rappresentare la risorsa del futuro, una risorsa inesauribile che ci permette di ricevere l’energia necessaria per i nostri fabbisogni quotidiani ma che ci permette anche di evitare di inquinare eccessivamente l’ambiente, visto che le fonti d’energia green sono del tutto naturali e non emettono nell’ambiente alcune emissione di CO2 che provocherebbe inquinamento atmosferico.
L’uso degli impianti a bassa entalpia sfruttano l’energia del sottosuolo, energia geotermica, il sottosuolo funge da serbatoio termico dal quale si può estrarre calore durante la stagione invernale e cederne durante la stagione estiva, il processo di scambio di energia avviene grazie all’utilizzo di pompe di calore a circuito chiuso che attraverso diversi cambiamenti di stato, il liquido contenuto dai macchinari, produce calore in inverno e freddo in estate.
Gli impianti geotermici a bassa entalpia permettono di risparmiare oltre il 75% dell’energia necessaria alla climatizzazione di un edificio, riuscendo a risparmiare notevolmente, circa il 50% sul consumo del tradizionale metano.
Sicuramente ad eccezione di alcune regioni d’Italia, come la regione Toscana, l’installazione di impianti geotermici a bassa entalpia sono ancora poco sviluppati anche se esistono delle particolari agevolazioni per chi decide di installare un impianto nella propria abitazione.
Sono notevoli i vantaggi della geotermia, primo fra tutti il risparmio energetico, in quanto un impianto geotermico associato a dei pannelli fotovoltaici potrebbe essere la soluzione ideale per l’eliminazione di tutte le bollette, di energia elettrica e gas, oltre che la possibilità di rivendere l’energia prodotta ad Enel eliminando ogni bolletta.