Nei giorni scorsi ci sono state delle novità sulla certificazione energetica unità immobiliari.
La Confedilizia ha infatti diramato una circolare sull’obbligo di allegare il ceritifcato di certificazione energetica per l’affitto e la vendita di unità immobiliari.
Sono presenti 2 modifiche molto importanti per la compravendita e la locazione degli edifici, e più in dettaglio il provvedimento inserisce nell’articolo 4 del decreto legislativo n192 del 2005 due nuovi commi il 2-ter e il 2-quater.
Ecco qui di seguio il nuovo testo del 2-ter:
“Nei contratti di compravendita o di locazione di edifici o di singole unità immobiliari è inserita apposita clausola con la quale l’acquirente o il conduttore danno atto di aver ricevuto le informazioni e la documentazione in ordine alla certificazione energetica degli edifici. Nel caso di locazione, la disposizione si applica solo agli edifici e alle unità immobiliari già dotate di attestato di certificazione energetica ai sensi dei commi 1, 1-bis , 1-ter e 1-quater”.
questo invece il testo del nuovo comma 2-quater:
“Nel caso di offerta di trasferimento a titolo oneroso di edifici o di singole unità immobiliari, a decorrere dal 1° gennaio 2012 gli annunci commerciali di vendita riportano l’indice di prestazione energetica contenuto nell’attestato di certificazione energetica”.
Secondo quanto riportato in questa circolare le disposizioni del comma 2 prevalgono sulle normative regionali.
Nel decreto ministeriale del 26 giugno 2009 quello delle linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici si ricorda che prevede per tutti quegli eidifici con superficie utile minore di 1000mq e costruiti con materiale scadente la possibilità di creare per i proprietari un’autodichiarazione energetica in cui si afferma che il proprio edificio è di classe energetica G e che i costi per la gestione energetica dell’edificio sono molto alti, bisogna quindi vedere se con queste nove norme resta confermata questa possibilità di autodichiarazione, e posto che le nuove norme non intervengono in questo aspetto dovrebbe restare tutto invariato, dello stesso parere anche il consiglio nazionale del notariato che sottolinea inoltre come l’autodichiarazione energetica garantisca una corretta informazione per l’acquirente dell’immobile.