Visura catastale nel Comune di Milano: istruzioni per l’uso

Hai bisogno di richiedere una visura catastale nel Comune di Milano? Cerchiamo di scoprire insieme come e quando farlo. Per visura catastale si intende quel documento in carta libera che indica gli atti e i documenti relativi a una certa proprietà immobile presente all’interno della banca dati del catasto.

Nello specifico, grazie a particolari chiavi di accesso è possibile prendere atto di:

  • acquisizione dei dati identificativi nonché aspetti reddituali inerenti al bene immobiliare in oggetto (sia che nel caso di terreni che di fabbricati)

  • verifica dei beni immobiliari relativi a una certa persona fisica o giuridica

Come eseguire la richiesta di visura catastale? Due le opzioni possibili. O una ricerca sulla base degli elementi distintivi dell’immobile, fornendo quindi allo sportello i fattori identificativi catastali del bene (particella catastale per il catasto terreni o unità immobiliare urbana per il catasto urbano).

Oppure, la ricerca può essere condotta sulla base del soggetto, intestatario o cointestatario, di cui dobbiamo disporre dei dati anagrafici: cognome, nome, sesso, codice fiscale – se persona fisica – o denominazione e sede legale – se persona giuridica.

In alternativa, possiamo considerare il periodo di riferimento. In questo caso abbiamo la visura attuale, ovvero riferita alla situazione catastale corrente, o ampliata, riferita alla situazione catastale rilevata in un periodo di tempo determinato (dalla versione decennale a quella ventennale).

Per richiedere le visure catastali è necessario compilare e presentare allo sportello il modulo “richiesta servizi”. Questi sono gli orari degli uffici del Comune di Milano: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,00; mercoledì dalle 14,45 alle ore 16,00.