Sta per arrivare la certificazione sismica

certificazione sismica

Sta per arrivare la certificazione sismica. In base al recente decreto sottoscritto dal Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi, sarà presto costituito un gruppo di studio che porterà avanti le ipotesi normative per redigere una classificazione del rischio sismico delle unità immobiliari. L’intento è quello di produrre un incentivo fiscale per gli interventi tesi alla riduzione dei rischi.

La classificazione sismica degli edifici è realizzata coma la classificazione energetica degli elettrodomestici. Ciò significa che ogni edificio disporrà di una propria tabella esplicativa, che indicherà il livello di rischio a cui è sottoposto l’edificio.

Da ciò nasce il bisogno di una certificazione sismica degli edifici. Il sottosegretario alle Infrastrutture, Rocco Girlanda, ha sostenuto che: “Il ministro Lupi si era impegnato subito ad occuparsi della classificazione sismica degli edifici e ieri è stata costituita la task force. Entro il 31 dicembre 2013 dovrà dare le linee guida per classificare 10 milioni di edifici, sia pubblici che privati, che in Italia sono a rischio e che hanno bisogno di essere messi in regola”.

Ma vendiamo quali sono le caratteristiche della normativa. Il decreto legge 63 del 2013 ha esteso la detrazione per la riqualificazione energetica alle opere antisismiche compiute sugli edifici già costruite sulle zone sismiche 1 e 2. Con la legge di stabilità, inoltre, è stato prorogato il bonus 65% per il risparmio energetico e l’antisismica e la detrazione 50% per le ristrutturazioni fino al 31 dicembre 2014.