Attestato Prestazione Energetica: Quali sono i rischi per il proprietario? In base alle recenti disposizioni previste del decreto legge numero 63 del 2013, vi sono sanzioni più pesanti per quanti non rispettino gli obblighi di prestazione dell’Attestato Prestazione Energetica. I rischi riguardano anche chi ha rilasciato l’Attestato in forma non corretta rispetto alle norme previste dalla Legge.
Attestato Prestazione Energetica: i rischi per il proprietario. È indispensabile provvedere al rilascio dell’APE nell’eventualità di vendita, trasferimento di immobili a titolo gratuito o di nuova locazione di edifici o unità immobiliari. Circostanze in cui l’Attestato deve essere addotto dal proprietario e quindi reso disponibile al potenziale acquirente oppure al locatario all’avvio delle trattative per poi essere consegnato al termine delle stesse.
È necessario inoltre allegarlo al contratto di vendita o agli atti di trasferimento di immobili a titolo gratuito o ai nuovi contratti di locazione. In caso contrario si verificherà la nullità dei contratti stessi. Ma le novità non finiscono qui. Qualora risulti violato l’obbligo di dotare l’edificio o l’appartamento dell’APE, il proprietario subisce una sanzione da un minimo di 3mila fino a un massimo di 18mila euro nel caso di vendita, mentre tali valori scendono da un minimo di 300 a un massimo di 1.800 euro per un nuovo contratto di locazione.
Nel caso di ristrutturazione il proprietario inadempiente è punito con una sanzione che va da un minimo di 3mila euro a un massimo di 18mila euro. Il rilascio dell’APE è obbligatorio per strutture sottoposte a ristrutturazioni importanti, ovvero che riguardino oltre il 25% della superficie dell’edifico.