Le ESCO o Energy Service Companies sono società specializzate nell’attuare progetti di risparmio ed efficienza energetica che si preoccupano di finanziare completamente gli interventi necessari per realizzare i progetti (dallo studio alla messa in opera) e gestiscono per un periodo determinato (dai 5 ai 10 anni) le nuove installazioni. Durante tale periodo sono le ESCO stesse a incassare i risparmi ottenuti sulle bollette, a compenso del lavoro svolto.
Il cliente che si rivolge a una ESCO quindi non dovrà occuparsi nè di organizzare l’intervento per ottenere la massima efficienza energetica, nè di pagare alcuna cifra.
Possono costituirsi in Energy Service Companies le società di impiantistica, di gestione e di manutezione degli stessi, fornitori di combustibili, di componenti per impianti, di energia e anche le aziende pubbliche energetiche.
Poiché tali compagnie vengono remunerate solo in base all’effettivo risparmio energetico ottenuto è chiaramente loro interesse installare e gestire impianti che presentino la massima efficienza, mentre per l’utente finale il vantaggio è enorme in quanto rinnova e/o riqualifica degli impianti sui quali è sicuro che in futuro prossimo potrà realizzare notevoli risparmi.
Nel recente Convegno tenutosi alla Fiera di Milano per MCE Expocomfort 2012, si è discusso proprio di queste società e del ruolo che ricoprono nell’ambito delle politiche energetiche. In Italia sono 1.900 gli operatori ESCO e negli ultimi sei anni hanno realizzato l’80% degli interventi mirati al risparmio energetico, registrando un trend di continua crescita.
Il maggiore problema di queste compagnie è quello di reperire i finanziamenti necessari per fare gli interventi, ma negli ultimi tempi si è notata un’apertura delle banche, più disposte a concedere fondi per la realizzazione di impianti a risparmio energetico.