Sono in arrivo nuovi incentivi efficienza energetica. Secondo recenti dichiarazioni, sarebbero stati stanziati dal Governo 900milioni annui. Risorse destinate alle famiglie (700milioni) e alle pubbliche amministrazioni (200milioni). Si tratta del progetto Conto Termico, presentato dal Ministro per lo Sviluppo Economico Corrado Passera. Quali sono le caratteristiche dell’intervento?
Grazie ai nuovi incentivi efficienza energetica il cittadino verrà rimborsato mediamente del 40% dell’investimento in un arco di tempo che varia dai due ai cinque anni, sulla base dell’entità dell’intervento sovvenzionato.
Il decreto ministeriale è al momento all’esame della Conferenza unificata, ed è stato promosso dalla coordinazione del Ministro dello Sviluppo Corrado Passera e il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini. Da dove vengono attingeranno le casSe statali per reperire le risorse necessarie? L’intervento di incentivazione sarà coperto dai proventi derivanti dalla bolletta elettrica.
Ma quali sono le agevolazioni previste per il privato? Saranno interessati diversi aspetti, che vanno dagli interventi edili di ristrutturazione degli immobili agli investimenti in tecnologie. Ragione che ha spinto le istituzioni a fornire un contributo economico a fondo perduto piuttosto che una detrazione fiscale.
Come era facilmente prevedibile, l’entità dei nuovi incentivi efficienza energetica, raccolti nel cosiddetto Conto Termico Energia, varierà sulla scorta della taglia di potenza dell’investimento. Una buona notizia per tutti coloro che sono in procinto di acquistare delle pompe di calore, stufe a pellet e solare termico.
