Regole certificazione energetica Lombardia

Novità sul fronte delle regole certificazione energetica Lombardia. I cittadini lombardi godranno di un inter di certificazione energetica semplificato. La Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore all’Ambiente, Energia e Reti Leonardo Salvemini, ha infatti varato un nuovo testo che permette nell’atto di compravendita l’esibizione dell’autocertificazione. Vendiamo insieme tutti i dettagli.

Non è più indispensabile la relazione di un tecnico se intendete vendere una casa priva di impianto termico, basterà l’autocertificazione. Non solo. I cittadini potranno decidere liberamente se accedere o meno al Catasto energetico regionale degli edifici, fornendo così un contribuito al censimento delle strutture virtuose distribuite nella Regione.

Si tratta di una questione definita dall’assessore all’Ambiente Salvemini “particolarmente significativa, perché rende il cittadino consapevole della svolta energetica che vogliamo dare a questa regione, nel segno di un sempre minor consumo di energia legato a comportamenti virtuosi e all’efficientamento del patrimonio edilizio lombardo”.

Le nuove regole certificazione energetica Lombardia puntano quindi a liberare il cittadino da gravosi oneri burocratici, visto che viene istituita l’autocertificazione per edifici privi di impianto termico, e allo stesso tempo mira a costruire una consapevolezza del ruolo e dell’importanza del risparmio energetico nel rapporto con l’ambiente e la natura.

Non solo. Nel nuovo testo vi sono delle specifiche indicazione anche per i certificatori. Viene eliminato il requisito dell’abilitazione all’esercizio della professione ed è ampliato il numero di tutoli di studio ritenuti idonei ai fini dell’accreditamento. Ma di questo parleremo approfonditamente nel prossimo articolo.