Questa settimana si è tenuto da parte dei maggiori operatori ed esperti del settore il tavolo di lavoro EPBD2, un tavolo dove si ricercano soluzioni tecniche e finanziarie per rendere tutti gli edifici del nostro paese a basso consumo energetico, far diventare quindi pian piano tutte le case, case energetiche o case passive.
Cos’è l’EPBD2? e cosa centra con gli edifici energia zero?
Il tavolo EPBD2 prende il nome dalla direttiva sulle performance energetiche degli edifici, e regola appunto tutte le tecniche che si propongono per impegnarsi a costruire edifici a consumi zero o quasi zero, per questo il nome edifici energia zero.
In questa tavolo di lavoro per edifici a energia zero si cerca quindi di elaborare delle nuove soluzioni per attuare quanto prima questi piani per queste nuove case energetiche.
Quali sono gli enti che partecipano a questo tavolo per gli edifici energia zero?
CNA – la confederazione nazionale dell’artigianato della piccola e media impresa
FINCO – la federazione industrie prodotti impianti per le costruzioni
ANIT – l’associazione per l’isolamento termico acustico degli edifici
ANDIL – l’associazione nazionale degli industriali dei laterizi)
Johnson Controls s.r.l.
Edizioni Ambiente
Kyoto Club
ENEA
ANCI
Rappresentanza della Commissione europea di Milano
Tutte aziende grosse quindi per il tavolo degli edifici energia zero