Certificato di agibilità fac simile: ecco com’è fatto. Si tratta una certificazione indispensabile per l’utilizzo e/o l’abitazione di una certa unità immobiliare. Va richiesta al Comune dove è stato edificato l’immobile o qualora si sia proceduto alla sua ristrutturazione. La richiesta va presentata dal titolare del permesso di DIA/SCIA entro il termine di 15 giorni dalla conclusione dei lavori.
Il suo rilascio è utile all‘attestazione del rispetto di tutte le condizioni di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico sia degli edifici che degli impianti, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Ma veniamo al certificato di agibilità fac simile. La richiesta va indirizzata allo “Sportello unico per l’edilizia del Comune”. Deve essere accluso, nella parte superiore destra, il bollo. Va quindi specificato l’oggetto della richiesta “Richiesta certificato di agibilità”.
Va poi compilata la parte dedicata agli aspetti identificativi del richiedente e dei lavori eseguiti:
- Il sottoscritto ________________ residente a ______________________________ in via______________________________________, nr.___________, avendo ultimato i lavori di finitura dell’intervento, autorizzati con provvedimento nr. _________________del__________________ e successive varianti:
- nr.____________del__________________
- nr. ___________del___________________
Si passa quindi alla parte di esplicita richiesta, dove trovano spazio gli elementi pertinenti da punto di vista catastale e relativi ai tempi dell’esecuzione dei lavori:
- CHIEDE il certificato di AGIBILITA’
del fabbricato sito in via_____________________________________, nr.____________, censito in catasto alla sezione Unica, foglio___________, mapp. nr._________________ sub. _____________,
i cui lavori sono iniziati il____________________________
ed ultimati il______________________________________
Infine, vengono esplicitate le caratteristiche del fabbricato, ovvero la destinazione d’uso ed eventuali allegati dal accludere al documento.