Nel mondo esistono più di 35 treehouse, ovvero case di legno poste sugli alberi, chiunque da piccolo magari scappando dopo una marachella si è rifugiato su un albero, fantasticando di costruirsi una casa sull’albero dove ritagliare i propri spazi e rilassarsi a contatto con la natura.
L’architettura arborea eco-sostenibile ha fatto si che il nostro sogno si possa realizzare, progetti che vanno aldilà sei sogni. Il primo a progettare le case sugli alberi fu l’architetto francese Alain Laurent che ha portato avanti un progetto riuscendo a costruire più di 350 abitazioni nel mondo, non solo abitazioni ma soprattutto strutture alberghiere.
Le case sugli alberi si costruiscono interamente in legno, logicamente senza alcun mattone o cemento, mimetizzandosi facilmente con il paesaggio, piccole tanto quanto dei monolocali ma confortevoli oltre che particolarmente suggestive, costruite sempre nel rispetto dell’ambiente circostante. Le case in legno sono a basso impatto energetico in quanto l’isolamento termico contribuisce ad un sostanziale risparmio di energia.
Sul sito Popular Mechanics ma anche su The Tree House Guide, abbiamo la possibilità di visionare di quanti tipologie di case, da piccoli monolocali a strutture molto più complesse, ma anche le esperienze e consigli per riuscire a realizzare delle case sugli alberi.
Anche in Italia diversi agriturismo ospitano delle case sull’albero come La Piantana che si trova sulle campagne Viterbesi e il b& b Il Giardino dei Semplici, in Piemonte.
Cosa ne pensate?