Ormai da almeno un ventennio si susseguono normative nazionali ed internazionali sempre più improntate alla salvaguardia dell’ambiente nel quale vivamo ed al risparmio energetico praticamente in ogni settore di mercato.
Nell’ambito delle costruzioni in particolare si stanno cercando di adottare numerosissime strategie volte all’aumento della sostenibilità ambientale dell’edilizia abitativa ed il quadriennio 2010-2014 è quello nel quale si dovrebbero raggiungere i maggiori miglioramenti nel campo del risparmio energetico derivante da un’accurata contabilizzazione del calore degli impianti di riscaldamento.
Una delle tecniche migliori per raggiungere l’eccellenza in questo settore è quella della termoregolazione climatica che prevede una puntuale gestione del calore emesso dal singolo radiatore non solo in funzione della temperatura dei locali interni, ma anche in funzione della temperatura esterna.
E’ stato infatti dimostrato che senza un sistema di termoregolazione climatica che preveda la presenza di una sonda al di fuori degli ambienti abitati, si rischia un enorme dispendio energetico per innalzare la temperatura magari di un solo grado al di sopra di quella ideale senza ottenerne alcun beneficio in termini di benessere percepito.
La termoregolazione climatica con installazione di sonde esterne in grado di bilanciare in maniera efficace la climatizzazione dei locali in funzione della temperatura ambientale è dunque un passo fondamentale verso le migliori pratiche di risparmio energetico.