Finestre Isolanti per l’efficienza energetica

Con l’obbligatorietà della certificazione energetica, da quest’anno diventa pressoché imprescindibile trovare soluzioni che permettano di elevare il livello di risparmio energetico. In questo breve articolo ci occuperemo degli infissi adeguati a mantenere un buon isolamento termico dell’abitazione.

Una delle primissime cose da tenere in considerazione quando in fase di ideazione si pensa al posizionamento delle finestre, è il loro orientamento geografico. Allo scopo di sfruttare al massimo l’energia solare dei mesi invernali, andrebbero infatti poste sul lato sud o est dell’edificio.

Quando invece si arriva alla fase vera e propria dell’acquisto infissi, parametri più importanti da prendere in esame sono il valore U del vetro, del telaio e del distanziatore, tenendo però presente che questo valore muta a seconda della dimensione complessiva del serramento. Ciò implica che, all’atto del preventivo, deve essere specificato il valore U complessivo di ogni singolo infisso, allo scopo di raffrontare realmente le diverse offerte.

Appositi vetri termoisolanti, raccomandati per edifici a ridotto consumo energetico, avranno un valore U compreso tra 1,1 e 0,9 m²K/W. Mentre il valore U del telaio sarà annoverato tra 1,3 e 1,5 m²K/W. Le proprietà isolanti delle finestre, inoltre, devono anche essere accordate al rendimento energetico complessivo dell’abitazione. Non bisogna commettere assolutamente l’errore di installare quelli a elevato rendimento su involucri edilizi privi di adeguata coibentazione, in quanto le pareti esterne dalla temperatura più fredda del serramento potrebbero essere la causa della formazione di condensa.

Dal momento che le perdite di calore dovute alle finestre sono capaci di raggiungere il 20% del totale, un altro aspetto sul quale posare lo sguardo è la scelta di un telaio munito di significative caratteristiche termiche e di vetri isolanti ad almeno 2/3 strati. L’intercapedine tra questi diversi strati deve essere costruita ermeticamente e riempita con aria secca o gas nobili.

Infine, l’ultimo fattore a cui dare la massima attenzione è il corretto montaggio dell’infisso, allo scopo di eludere la realizzazione di ponti termici che porterebbero a sprechi energetici e generazione di muffe. Un infisso con vetro basso emissivo deve essere montato utilizzando il controtelaio da assicurare alla parete esterna e inglobare nella coibentazione esterna. In caso di cappotto esterno, questo dovrà sovrapporsi al controtelaio, per far si che la parte fissa del serramento vi sia saldamente agganciata, senza sfiorare la muratura.