Quali sono le detrazioni fiscali risparmio energetico 2013? Con l’arrivo della legge di stabilità 2013 il sistema incentivante è stato fortemente ridotto. Malgrado ciò, è stata prorogata fino al 30 giugno 2013 la detrazione fiscale del 55% relativa al risparmio energetico. Si tratta di una soluzione che verrà sostituita, a partire dal 1° luglio 2013, con la detrazione fiscale del 36% inerente le spese di ristrutturazione edilizie.
Quali sono le caratteristiche delle detrazioni fiscali risparmio energetico 2013? Avete l’opportunità di ridurre il carico Irpef (per le persone fisiche) o Ires (per le società) qualora vengano eseguiti interventi che puntano a migliorare il livello di efficienza energetica degli edifici.
Questi sono gli ambiti di intervento ammessi:
- riqualificazione energetica degli edifici
- sostituzione degli impianti termici ed elettrici con impianti ad alta efficienza
- perfezionamento delle capacità termiche della struttura
- impiego di fonti di energia rinnovabili (solare o fotovoltaico, ad esempio)
Per ognuno di tali contesti applicativi abbiamo dei massimali di copertura detraibili. Ecco tutte le cifre:
- riqualificazione energetica di edifici esistenti: 181.818,18 euro la spesa, 100.000 euro di detrazione;
- involucro edifici: 109.090,90 euro la spesa, 60.000 euro di detrazione;
- installazione di pannelli solari: 109.090,90 euro la spesa, 60.000 euro di detrazione;
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale: 54.545,45 euro la spesa, 30.000 euro di detrazione
Per ottenere tali detrazioni dovrete possedere, a qualunque titolo, la struttura su cui intervenite. Vi possono accedere quindi anche i titolari di un diritto reale sull’immobile. Vengono inclusi quindi gli inquilini di immobili in locazione e coloro che hanno un immobile in comodato d’uso.
