Che cos’è la prestazione energetica di un edificio?

Che cos’è la prestazione energetica di un edificio? I

Che cos’è la prestazione energetica di un edificio? In base al decreto che norma la definizione di prestazione energetica di un edificio, abbiamo, tra le altre, questa dizione: “la quantità annua di energia effettivamente consumata o che si prevede possa essere necessaria per soddisfare i vari bisogni connessi ad un uso standard dell’edificio, compresi la climatizzazione invernale e estiva, la preparazione dell’acqua calda per usi igienici sanitari, la ventilazione e l’illuminazione”.

Dobbiamo allora evidenziare cinque fattori che sono determinanti per la prestazione energetica e quindi per l’energia consumata da un edificio, essi sono:

1) la climatizzazione invernale;

2) la climatizzazione estiva;

3) la preparazione acqua calda sanitaria;

4) la ventilazione;

5) l’illuminazione.

A livello di progettazione, il risparmio energetico si consegue a condizioni che vi siano tutti e cinque i contributi, verificando in modo particolare la climatizzazione invernale. I descrittori dei cinque contributi sono evidenziati nell’allegato B del decreto e sono:

a) clima esterno e interno;

b) caratteristiche termiche dell’edificio;

c) impianto di riscaldamento e di produzione di acqua calda sanitaria;

d) impianto di condizionamento dell’aria e di ventilazione;

e) impianto di illuminazione;

f) posizione ed orientamento degli edifici;

g) sistemi solari passivi e protezione solare;

h) ventilazione naturale;

i) utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, di sistemi di cogenerazione e di riscaldamento e condizionamento a distanza.

Sulla scorta dei descrittori è possibile descrivere gli interventi da applicare per il risparmio energetico.