Senza attestato di certificazione energetica, la compravendita di un edificio è nulla, è per questo che oggi parliamo di rogito e certificazione energetica.
L’ultimo decreto legislativo che regola l’energia derivante da fonti rinnovabili impone anche l’obbligo per l’edificio oggetto di compravendita di avere il certificato energetico, ovvero di avere il proprio attestato di certificazione energetica.
Gli edifici nuovo devono quindi obbligatoriamente avere l’attestato di certificazione energetica, infatti secondo la nuova disciplina nei contratti di compravendita esiste una clausola che specifica che l’acquirente dichiara di aver ricevuto la documentazione inerente il certificato energetico dell’edificio.
La certificazione energetica degli edifici quindi assume sempre più importanza e per questo da oggi quindi nei contratti di locazione va inserita la dichiarazione del proprietario (naturalmente deve essere già previsto del certificato energetico per il rogito dell’edificio),
A decorrere quindi dal 1° gennaio 2012 gli annunci commerciali di vendita o di affitto degli edifici devono riportare l’indice del certificato energetico, ovvero l’efficienza energetica dell’edifico.
In pochie parole quindi se prima c’era solo l’obbligo che nel contratto di rogito e compravendita doveva esserci l’attestato di certificazione energetica, ora c’è anche l’obbligo da parte dell’acquirente che deve attestare di aver ricevuto tutti i documenti inerenti la certificazione energetica degli edifici.